Il Comune di Castelbuono intitola una piazzetta al piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso per mano mafiosa

Pubblicata il 05/06/2015

L’Amministrazione Comunale, sensibile all’educazione della legalità, in memoria delle numerose vittime di mafia ed in particolare per ricordare il piccolo Giuseppe Di Matteo, ha deciso di intitolargli la Piazzetta antistante all’ufficio delle Poste Italiane.

 

Giuseppe Di Matteo (1981-1996), figlio del collaboratore di giustizia Santino Di Matteo, ex mafioso, come sappiamo è stato vittima di una vendetta nel tentativo di fare tacere il padre. La sua morte è risaltata su tutti i giornali anche perché il corpo del ragazzo non è stato mai trovato, essendo stato disciolto nell’ acido.
 

Il piccolo Giuseppe è stato rapito il 23 novembre 1993, quando aveva appena 12 anni, al maneggio di Altofonte (PA) da un gruppo di mafiosi che agivano su ordine di Giovanni Brusca, allora latitante e boss di San Giuseppe Jato. Secondo le deposizioni (riportate dai giornali) di Gaspare Spatuzza, che ha preso parte al rapimento, i sequestratori si sono travestiti da poliziotti ingannando facilmente il bambino, che credeva di potere rivedere il padre, in quel periodo sotto protezione in un luogo lontano dalla Sicilia, e purtroppo dopo 779 giorni di prigionia lo uccidevano barbaramente.
 

Rendere omaggio a questa piccola vittima della mafia ci è sembrato un gesto doveroso non solo per non dimenticare tale brutale assassinio, ma affinchè nessuno, Cittadini e Istituzioni, ciascuno per la sua parte, abbassi mai la guardia.

 

La cerimonia di intitolazione si svolgerà Sabato 20 Giugno 2015 alle ore 10,30 alla presenza delle Autorità Civili, Militari, Religiose, delle Scuole e della Cittadinanza tutta che è invitata a partecipare.

 

 

Il Sindaco di Castelbuono

Dr. Antonio TUMMINELLO



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