Cordoglio dell'Amministrazione Comunale per la scomparsa del Prof. Pietro Mazzola

Pubblicata il 01/03/2024

Apprendiamo della scomparsa del Professore Pietro Mazzola, uno dei più illustri figli di Castelbuono, che tutti abbiamo conosciuto e apprezzato  per il suo  impegno nel recuperare, conservare e valorizzare l'immenso patrimonio esposto e conservato presso il Museo Naturalistico Francesco Mnà Palumbo.

Oltre a insegnare presso l’Università degli Studi di Palermo, ha dedicato la sua vita allo studio, alla ricerca sulla flora, sulla fauna e sulla biodiversità delle Madonie. 

È stato lui a catalogare tutto il patrimonio che oggi ammiriamo al Polo Museale San Francesco, partendo dai giorni in cui questi reperti si trovavano all'interno del Castello dei Ventimiglia, poi nell’ex Banca di Corte in Piazza Margherita e successivamente presso l'ex Convento Santa Venera Badia e infine con la sistemazione definitiva presso i locali di San Francesco.
 
Un altro importante contributo del Professore Mazzola è stata la redazione dell’iconografia della Storia Naturale delle Madonie, basata sui reperti lasciati da Francesco Minà Palumbo e pubblicata nel 2011. Durante il suo incarico di Direttore del Museo Naturalistico, dal 2003 al 2012, e successivamente dal 2013 al 2017, come Presidente del Comitato Scientico e come componente del Consiglio di Amministrazione, ha lavorato instancabilmente per preservare, promuovere e divulgare la conoscenza di questo importante patrimonio.

Il Sindaco desidera ricordare il Professore Mazzola come un esempio per tutti coloro che amano Castelbuono e vogliono contribuire alla crescita culturale e sociale della comunità. Le più sentite condoglianze vanno alla famiglia Mazzola-Liberto da parte dell’Amministrazione Comunale e della comunità per la perdita di un un Uomo altruista e discreto e uno studioso meticoloso ed eclettico. 

Per dare giusto riconoscimento al Professore Mazzola sarà allestita la camera ardente presso il Museo Naturalistico sala “Pietro Morici” oggi alle ore 16:00.
Il Sindaco 
Mario Cicero


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