Siglato protocollo sulla sicurezza fra il Comitato Consultivo INAIL di Palermo e il Comune di Castelbuono
Pubblicata il 30/11/2023
Procede spedita l’attività sul territorio del Comitato Consultivo provinciale INAIL di Palermo.
Nel pomeriggio di venerdì 24 novembre presso il Comune di Castelbuono il Comitato Provinciale di Palermo dell’INAIL di Palermo ha siglato un nuovo protocollo d’intesa sulla sicurezza alla presenza del Sindaco Mario Cicero e del Presidente del Consiglio Comunale Mauro Piscitello.
Per il Comitato INAIL erano presenti il Presidente Gaspare Caldarella ed i membri componento Carlo Santodonato e Filippo Virzì.
Dopo Palermo e Cefalù, Castelbuono rappresenta il terzo protocollo siglato dal Co.Co.Pro. di Palermo.
Il Comitato sta procedendo per arricchire sempre più la filiera della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro partendo dalle istituzioni per poi arrivare alle scuole e alle aziende.
Sono tre i punti cardine del Comitato INAIL di Palermo: informazione, formazione e collaborazione.
Altre importanti iniziative sono in programma nella Madonie per sensibilizzare l’opinione pubblica perché di lavoro non si può più morire.
Ha aperto l’incontro il Presidente del Consiglio Comunale Mauro Piscitello il quale ha informato dell’intenzione da parte del Comune di volere introdurre nelle scuole la cultura della sicurezza ritendo il protocollo d’intesa un’iniziativa di cui essere orgogliosi per la comunità di Castelbuono.
Gli ha fatto seguito il Presidente del Comitato Consultivo INAIL di Palermo, Gaspare Caldarella, specificando che per il Comitato è il terzo protocollo sulla sicurezza dopo quelli siglati con IL Comune di Palermo e Cefalù.
“Abbiamo puntato il nostro mandato sulla comunicazione ha spiegato il Presidente Caldarella al fine di divulgare la nostra attività sulla sicurezza la quale si basa su tre punti, informazione, formazione e collaborazione.
Purtroppo molti incidenti non vengono denunciati, tutto ciò avviene nel silenzio totale, un problema sociale a cui dobbiamo porre rimedio con le giuste soluzioni, la recrudescenza delle morti bianche ci porta ad affermare il diritto delle persone alla propria incolumità e non un obbligo alla sicurezza, diffondendo nelle scuole la cultura della sicurezza”.
Ha concluso l’interessante sessione il primo cittadino di Castelbuono Mario Cicero che ha dichiarato: “Ci faremo promotori di iniziative attive sul territorio, a partire dalle scuole elementari con il coinvolgimento dei genitori, puntando sulla prevenzione”.
Nel pomeriggio di venerdì 24 novembre presso il Comune di Castelbuono il Comitato Provinciale di Palermo dell’INAIL di Palermo ha siglato un nuovo protocollo d’intesa sulla sicurezza alla presenza del Sindaco Mario Cicero e del Presidente del Consiglio Comunale Mauro Piscitello.
Per il Comitato INAIL erano presenti il Presidente Gaspare Caldarella ed i membri componento Carlo Santodonato e Filippo Virzì.
Dopo Palermo e Cefalù, Castelbuono rappresenta il terzo protocollo siglato dal Co.Co.Pro. di Palermo.
Il Comitato sta procedendo per arricchire sempre più la filiera della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro partendo dalle istituzioni per poi arrivare alle scuole e alle aziende.
Sono tre i punti cardine del Comitato INAIL di Palermo: informazione, formazione e collaborazione.
Altre importanti iniziative sono in programma nella Madonie per sensibilizzare l’opinione pubblica perché di lavoro non si può più morire.
Ha aperto l’incontro il Presidente del Consiglio Comunale Mauro Piscitello il quale ha informato dell’intenzione da parte del Comune di volere introdurre nelle scuole la cultura della sicurezza ritendo il protocollo d’intesa un’iniziativa di cui essere orgogliosi per la comunità di Castelbuono.
Gli ha fatto seguito il Presidente del Comitato Consultivo INAIL di Palermo, Gaspare Caldarella, specificando che per il Comitato è il terzo protocollo sulla sicurezza dopo quelli siglati con IL Comune di Palermo e Cefalù.
“Abbiamo puntato il nostro mandato sulla comunicazione ha spiegato il Presidente Caldarella al fine di divulgare la nostra attività sulla sicurezza la quale si basa su tre punti, informazione, formazione e collaborazione.
Purtroppo molti incidenti non vengono denunciati, tutto ciò avviene nel silenzio totale, un problema sociale a cui dobbiamo porre rimedio con le giuste soluzioni, la recrudescenza delle morti bianche ci porta ad affermare il diritto delle persone alla propria incolumità e non un obbligo alla sicurezza, diffondendo nelle scuole la cultura della sicurezza”.
Ha concluso l’interessante sessione il primo cittadino di Castelbuono Mario Cicero che ha dichiarato: “Ci faremo promotori di iniziative attive sul territorio, a partire dalle scuole elementari con il coinvolgimento dei genitori, puntando sulla prevenzione”.