Speciale Elezioni Politiche 2018. Informazioni, modulistica e dati.



Con decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2017, sono stati convocati i comizi per le elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica per il giorno di domenica 4 marzo 2018.

In questa sezione del sito istituzionale del Comune di Castelbuono, appositamente dedicata alle Elezioni Politiche 2018, è possibile trovare tutte le informazioni, la modulistica ed i dati utili al riguardo.

Il menu in alto a sinistra è in continuo aggiornamento, quindi si consiglia di visitare questa pagina periodicamente.

Si avvisa che si voterà esclusivamente nella giornata di domenica 4 marzo dalle ore 7,00 alle ore 23 e che tutte le 10 sezioni elettorali del Comune di Castelbuono saranno ubicate presso la Scuola Elementare San Paolo.

 
Ufficio Elettorale del Comune di Castelbuono
Via Sant'Anna 25
Telefono: 0921 679042
E-mail: elettorale@comune.castelbuono.pa.it



 

 

Link utili:
Ministero dell'Interno - Portale Elezioni
Prefettura di Palermo - Decreti
Prefettura di Palermo - Circolari
Prefettura di Palermo - Pubblicazioni


 


 

LA SCHEDA ELETTORALE

Con il nuovo sistema si vota con un’unica scheda elettorale per la Camera e un’unica scheda per il Senato. Per quanto riguarda il collegio uninominale maggioritario, sotto il nome e il cognome di ogni candidato alla carica di deputato o di senatore vengono indicate le liste a lui collegate. Su ognuna delle due schede l’elettore indica la sua preferenza sia per la parte proporzionale che per quella maggioritaria. 

simboli delle liste collegate al candidato nel collegio uninominale (maggioritario) sono indicate sotto il suo nome e cognome. Vicino ad ogni simbolo sono indicati invece i nomi e i cognomi dei candidati nella piccola lista bloccata nel collegio plurinominale (proporzionale). I nomi del listino non possono essere meno di 2 e più di 4. Essendo l’elenco bloccato i candidati vengono eventualmente eletti nell’ordine.

 

TAGLIANDO ANTIFRODE

Ogni scheda è dotata di un apposito tagliando antifrode: tale tagliando è rimovibile ed è costituito da un codice progressivo alfanumerico generato in serie. È una delle principali novità di questa votazione. Il tagliando, che viene rimosso e conservato negli uffici elettorali prima dell’inserimento della scheda nell’urna, è un metodo per evitare il voto di scambio. Quando l’elettore riceve la scheda gli scrutatori devono segnare quel codice univoco. Quando poi, dopo aver votato nella cabina, l’elettore riconsegna la scheda agli scrutatori, questi devono controllare che il numero segnato e quello del tagliando siano uguali. In questo modo si impedisce lo scambio di schede già segnate. Prima di inserire la scheda nell’urna, infine, gli scrutatori rimuovono il tagliando antifrode per rendere la scheda anonima e non tracciabile.

 

COME SI VOTA

L’elettore può esprimere il proprio voto in due modi:

  1. tracciando un segno sul simbolo della lista (in questo modo la preferenza si trasferisce anche al candidato nel collegio uninominale sostenuto dalla lista votata);
  2. tracciando un segno sul nome del candidato nel collegio uninominale. In questo secondo caso il voto si trasferisce anche alla lista se il candidato è sostenuto da una sola lista. Se invece il candidato è sostenuto da una coalizione il voto viene distribuito tra le liste che lo sostengono.

Ovviamente il voto è valido anche se l’elettore decide di tracciare due segni, uno sul nome del candidato e una sulla lista o una delle liste a suo sostegno.

Si tratta di voto nullo quando l’elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nome del candidato nel collegio uninominale e un segno su un rettangolo contenente il contrassegno di una lista il cui candidato non è collegato. Non è possibile quindi il voto disgiunto.

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